ATTIVITÀ

ATTIVITÀ

ALTA-MONTAGNA

Il Soccorso Alpino e Speleologico Trentino è il soggetto di riferimento esclusivo per l’attuazione del soccorso sanitario in territorio montano impervio e in ambiente ipogeo. Con i suoi quasi 700 Soci effettua più di 1000 interventi di soccorso all’anno su diversi terreni operativi – dalla roccia all’ambiente innevato e ghiacciato, dai sentieri alle forre e alle grotte, dal bosco ai terreni impervi e agli impianti a fune – svolgendo anche un’intensa attività di comunicazione e informazione in favore della collettività per sensibilizzare ed educare alla prevenzione degli infortuni in montagna.

Inoltre, secondo quanto previsto dalle disposizioni tecniche vigenti in materia emanate dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC), in tutti gli equipaggi di Elisoccorso è presente fisso a bordo un Tecnico di Elisoccorso del Soccorso Alpino che partecipa a tutti gli interventi in cui è attivato il servizio, con la responsabilità della sicurezza a terra dell’equipe sanitaria e con l’impegno di garantire così la medicalizzazione degli interventi anche complessi. Il Soccorso Alpino e Speleologico Trentino provvede anche a garantire un servizio di Unità Cinofile presso le basi di elisoccorso provinciale nel periodo a rischio valanghivo, così da assicurare rapidità d’intervento.

I compiti istituzionali del CNSAS – Servizio Provinciale Trentino si possono riassumere principalmente in: OPERATIVITÀ e PREVENZIONE


L’OPERATIVITÀ

L’anima del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino sono i SOCI.

Settecento tra uomini e donne svolgono la loro attività in modo altamente professionale con spirito di solidarietà, tutti preparati e formati dal punto di vista tecnico e sanitario per intervenire con competenza e in sicurezza in ambiente montano, impervio e ipogeo.

La nostra Struttura Operativa è impegnata direttamente sull’intero territorio della Provincia Autonoma di Trento, sul quale offre un servizio 365 giorni all’anno 24h al giorno.

Svolge anche un servizio di supporto delle Organizzazioni di Soccorso in montagna operanti nelle regioni e province limitrofe al Trentino e non.


In particolare la nostra attività è svolta in ambiente montano, su terreni impervi e ostili e in ambiente ipogeo.

I principali terreni operativi nei quali operiamo sono:

  • l’alta montagna
  • il ghiacciaio
  • le pareti di roccia
  • le vie ferrate
  • i sentieri alpini
  • le cascate di ghiaccio
  • la montagna innevata
  • le forre
  • le grotte
  • gli impianti a fune

ELISOCCORSO

L’elicottero è da annoverare tra le eccellenze nelle risorse tecniche a disposizione del Soccorso Alpino. Con tale macchina, che ha cambiato radicalmente non solo l’approccio ma soprattutto il risultato delle missioni di soccorso, la nostra Organizzazione ha operato molto prima della nascita dell’emergenza organizzata e istituita dal Servizio Sanitario.

Dalle sopra citate esperienze, man mano, sono nati i servizi di Elisoccorso delle regioni Alpine, dove decisiva è stata l’opera del Soccorso Alpino nello studio e nella sperimentazione delle tecniche di approccio e recupero degli infortunati in ambiente ostile. Il personale di Soccorso Alpino presta ancora oggi un’opera insostituibile e indispensabile per la buona riuscita degli interventi di soccorso.

Oggi in tutti gli equipaggi di Elisoccorso è presente fisso a bordo un Tecnico di Elisoccorso del Soccorso Alpino che partecipa a tutti gli interventi in cui è attivato il Servizio, con la responsabilità della sicurezza a terra dell’equipe sanitaria e con l’impegno di garantire così la medicalizzazione degli interventi.

L’apporto dell’Elisoccorso nell’operatività territoriale della nostra Organizzazione è importante e impegna i soccorritori a una disponibilità e preparazione non comuni.


QUALIFICHE OPERATIVE

La nostra attività è svolta dalle diverse figure professionalizzate, le cui qualifiche, con le rispettive competenze, si acquisiscono dopo uno specifico Percorso Formativo.

In particolare sono presenti, secondo un grado di specializzazione crescente, le figure dell’Operatore Soccorso Base (OSB), Operatore Soccorso Alpino (OSA), Tecnico di Soccorso Alpino (TeSA), Tecnico di Elisoccorso (TE) Istruttore Regionale Tecnici (IRTec).

Inoltre, sono presenti le qualifiche di Operatore Tecnico Sanitario (OTS) e di Conduttore Unità Cinofila (UC). Considerato il particolare terreno operativo, sono state istituite anche delle qualifiche specificatamente addestrate per le attività di soccorso in forra, rispettivamente: Operatore Soccorso Forre (OSF)Tecnico Soccorso Forre (TSF)Istruttore Regionale Soccorso Forre (IRFor); e per l’attività di soccorso in grotta: Operatore Soccorso Speleologico (OSS) Tecnico Soccorso Speleologico (TSS), Specialista Tecniche di Recupero e Istruttore Regionale Soccorso Speleo (IRTecS).

Sono stati strutturati specifici percorsi formativi per l’ottenimento delle qualifiche di Tecnico di Centrale Operativa (TCO) e di Coordinatore delle Operazioni di Soccorso (COS), per quanto riguarda la gestione degli interventi, e per la ricerca delle persone disperse le qualifiche di: Tecnico di Ricerca (TeR) e Coordinatore delle Operazioni di Ricerca (COR).

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LA PREVENZIONE

Oltre all’operativa, compito istituzionale del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino è la prevenzione degli incidenti in montagna. A tal fine la nostra organizzazione svolge un’intensa attività di comunicazione, attraverso internet (con il sito e i social media); la diffusione di comunicati stampa; partecipando a incontri con le scuole, fiere, congressi, eventi e manifestazioni territoriali.

Inoltre si è fatto promotore, insieme all’Accademia della Montagna, il Collegio delle Guide Alpine del Trentino, la Società degli Alpinisti Tridentini (S.A.T.), l’Associazione Rifugi del Trentino e da ultimo il Collegio dei Maestri di Sci del Trentino, di concerto con gli organi competenti della Provincia, della creazione del cosiddetto “Tavolo trentino della montagna”, un’iniziativa congiunta che non ha precedenti e che ha lo scopo di unire il “mondo” della montagna trentina per realizzare in favore della collettività un’attività, continuativa nel tempo, che possa contribuire alla prevenzione degli incidenti in montagna.

Il Tavolo ha realizzato diverse iniziative, tra le quali, un’utile guida trilingue (in italiano, inglese e tedesco) su come preparare ed effettuare con prudenza le escursioni, distribuita gratuitamente in tutti i rifugi, Apt e stazioni di partenza e arrivo degli impianti di risalita della provincia; attività informative e formative per svolgere con prudenza e consapevolezza le diverse pratiche sportive sui sentieri e sulla neve; fornito, attraverso il Progetto “Rifugio Cardioprotetto”, 10 Rifugi del Trentino del Defibrillatore semiautomatico; avviato una campagna di sensibilizzazione sulla prevenzione degli incidenti in montagna attraverso la divulgazione di video tutorial.

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