DIVENTARE SOCCORRITORI

DIVENTARE SOCCORRITORI

Per entrare a far parte della nostra Organizzazione bisogna, innanzitutto, essere dei buoni alpinisti e conoscere il territorio provincialeOgni anno viene organizzata una “selezione tecnica d’ingresso”, dove i candidati devono sostenere delle prove attitudinali di movimentazione su terreni di montagna, come roccia, ghiaccio e neve.

La domanda di ammissione alla selezione tecnica d’ingresso può essere richiesta al Capostazione o al Delegato della Zona di competenza rispetto alla residenza, e corredata di tutta la documentazione necessaria deve essere consegnata alla Sede Centrale, previa valutazione del Capostazione e del Consiglio di Zona, entro il 31 agosto di ogni anno.

Superate positivamente tali prove, si diventata aspiranti soccorritori e si accede al percorso formativo che porta all’ottenimento della qualifica scelta, a diventare soci a tutti gli effetti e a partecipare alle operazioni di soccorso della Stazione di appartenenza. 


Si può inoltrare domanda di ammissione alla “selezione tecnica d’ingresso” per la qualifica di Operatore Soccorso Alpino (OSA)Operatore Tecnico Sanitario (OTS) o Conduttore di Unità Cinofila (UC).

È possibile inoltrare domanda di ammissione alla “selezione tecnica d’ingresso” per la qualifica di Operatore Soccorso Base soltanto da coloro che hanno intrapreso l’iter per l’ottenimento della qualifica di Operatore di Soccorso Speleologico (OSS) o che ne sono già in possesso.


Documentazione da presentare al Capostazione:

  • domanda di iscrizione alla selezione tecnica d’ingresso;
  • dichiarazione di consenso e presa visione dell’informativa resa ai sensi degli artt.13-14 del Regolamento UE 2016/679;
  • attività alpinisti e sci alpinistica degli ultimi tre anni;
  • certificato medico comprovante l’idoneità a svolgere attività tecnico-alpinistica;
  • tessera d’iscrizione al Club Alpino Italiano (CAI-SAT) in regola con il pagamento della quota associativa;
  • carta d’identità in corso di validità;
  • codice fiscale;
  • patente di guida (se in possesso);
  • fototessera in formato digitale.

OPERATORE SOCCORSO ALPINO (OSA)

Requisiti richiesti per la partecipazione alla selezione tecnica d’ingresso per la qualifica di Operatore Soccorso Alpino (OSA):

  • età compresa tra 18 e 45 anni;
  • arrampicata su roccia da primo di cordata su difficoltà minima di 4° UIAA;
  • buona capacità di movimentazione con i ramponi su terreni classici invernali;
  • buona capacità di movimentazione su terreni innevati con gli sci d’alpinismo;
  • arrampicata su cascata di ghiaccio da primo di cordata difficoltà minima grado “3 (ice)” 75-80°.
  • conoscenza delle elementari manovre di corda e di autosoccorso su neve, ghiaccio e roccia.

DSC_6790

Nel corso della “selezione tecnica d’ingresso” gli interessati dovranno sostenere delle prove attitudinali di movimentazione su terreni di montagna, come roccia, ghiaccio e neve. Nello specifico, saranno sottoposti a una valutazione tecnico attitudinale della durata di 2 giorni su diversi terreni:

  • roccia: la valutazione verterà sulle tecniche di ancoraggio, sulla progressione e legature, sull’arrampicata e sulla discesa in corda doppia;
  • ghiaccio: la valutazione verterà sulla movimentazione con ramponi su terreno ghiacciato, su ancoraggi e progressione su ghiaccio, sulle legature e l’arrampicata su cascate di ghiaccio;
  • neve: la valutazione verterà sulla movimentazione con sci d’alpinismo su terreno fuoripista (salita e discesa), sugli ancoraggi su neve e sull’autosoccorso in valanga.

Superate tali prove, si diventata aspiranti soccorritori. Per completare l’iter per la qualifica, i candidati dovranno partecipare a un percorso formativo di 12 giornate con il vincolo necessario di superare la valutazione finale per l’ammissione che avrà una durata di 3 giorni (uno per la valutazione su roccia e ricerca dispersi, uno per la valutazione neve e uno per la valutazione ghiaccio).


Nel Soccorso Alpino e Speleologico Trentino operano diverse figure professionalizzate, le cui qualifiche, con le rispettive competenze, si acquisiscono dopo uno specifico Percorso Formativo. Oltre alle figure del Operatore Soccorso Base e dell’Operatore Soccorso Alpino (OSA), operano, con un grado di specializzazione crescente le figure di: Tecnico di Soccorso Alpino (TeSA), Tecnico di Elisoccorso (TE) e Istruttore Regionale di Soccorso Alpino (IRTec).

Inoltre, sono presenti le qualifiche di Operatore Tecnico Sanitario (OTS) e di Conduttore Unità Cinofila (UC). Considerato il particolare terreno operativo, sono state istituite anche delle qualifiche specificatamente addestrate per le attività di soccorso in forra, rispettivamente: Operatore Soccorso Forre (OSF), Tecnico Soccorso Forre (TSF), Istruttore Regionale Soccorso Forre (IRFor); e per l’attività di soccorso in grotta: Operatore Soccorso Speleologico (OSS) Tecnico Soccorso Speleologico (TSS)

È stato anche introdotto un percorso di specializzazione nella ricerca persone con le qualifiche di: Tecnico di Ricerca (TeR) e Coordinatore delle Operazioni di Ricerca (COR) e uno specifico percorso formativo per la qualifica di Coordinatore delle Operazioni di Soccorso (COS) e di Tecnico di Centrale.


Per avvicinarsi al Soccorso Alpino – Servizio Provinciale Trentino bisogna prendere contatto con i presidi presenti sul territorio della Provincia e dare la propria disponibilità ai responsabili degli stessi.

Per ulteriori informazioni sul “Percorso Formativo” e per prendere contatto con i Capostazione scrivere a comunicazione@soccorsoalpinotrentino.it