Continuano senza sosta le ricerche di Valerio Bertoldi, il tredicenne scomparso da questa mattina a Lavarone

Continuano senza sosta le ricerche di Valerio Bertoldi, il tredicenne scomparso da questa mattina a Lavarone

Martedì 4 settembre 2018

Sono stati i familiari a lanciare l’allarme al Numero Unico per le Emergenze 112 intorno alle 10.30 di questa mattina, non vedendolo rientrare a casa da un giro in mountain bike. Il coordinatore dell’Area operativa Trentino Meridionale del Soccorso Alpino ha immediatamente organizzato le operazioni di ricerca coinvolgendo il personale di terra, le unità cinofile e i cani molecolari del Soccorso Alpino per setacciare le zone attorno all’abitazione del ragazzo e al paese di Lavarone.

Nel corso della giornata gli uomini dell’Area operativa Trentino meridionale sono stati affiancati da altro personale proveniente dalle Aree operative Trentino Centrale e Orientale, per un totale di una quarantina di persone coinvolte. A partire da mezzogiorno è intervenuto anche l’elicottero che ha effettuato dei sorvoli sull’area e sono state attivate delle squadre del Soccorso Alpino del Veneto per controllare i sentieri sul versante veneto. Le operazioni si stanno svolgendo in collaborazione con i Vigili del Fuoco, la Guardia di Finanza e le unità cinofile della Scuola provinciale Cani da Ricerca e Catastrofe. Continueranno in serata e nella notte anche con l’utilizzo di droni con termo camere messi a disposizione dai Vigili del Fuoco.

Giornata impegnativa per il Soccorso Alpino del Trentino.

L’Area operativa Trentino orientale è intervenuta in tre operazioni di soccorso tra le 12.30 e le 13.30. Due persone sono state trasportate in elicottero all’ospedale di Trento, una donna per una trauma alla caviglia mentre stava percorrendo il sentiero dei Finanzieri nei pressi del rifugio Colverde (San Martino di Castrozza) e un biker feritosi sull’Alpe Tognola a una quota di circa 2000 m. Ancora sull’Alpe Tognola è poi intervento il personale di terra per soccorrere un biker, consegnato all’ambulanza.

Il personale dell’Area operativa Trentino Settentrionale ha soccorso una persona con un trauma all’arto inferiore nei boschi sopra Daiano in Val di Fiemme, mentre l’elicottero ha recuperato e  trasportato all’ospedale di Cavalese un alpinista che si è procurato un trauma alla caviglia mentre stava affrontando il penultimo tiro della via ferrata Schubert-Werner sulla Pala di Sòcorda in Val di Fassa.

Verso le 19.45 sono state recuperate con l’elicottero tre persone tedesche, illese ma in difficoltà, sulle Dolomiti di Brenta, all’uscita della via della Soddisfazione, poco sotto cima D’Ambiez.