Recuperato questa mattina il corpo dell’escursionista deceduto ieri su Cima Cornetto del Bondone

Recuperato questa mattina il corpo dell’escursionista deceduto ieri su Cima Cornetto del Bondone

17 dicembre 2017

È stato recuperato questa mattina, con l’elicottero, il corpo dell’escursionista deceduto ieri su Cima Cornetto del Bondone durante una gita con le ciaspole.

L’uomo, che dovrebbe essere originario di Bolzano, era partito da solo con le ciaspole con l’intento di raggiungere la vetta del Cornetto. A dare l’allarme in tarda serata per il suo mancato rientro è stata la fidanzata che aveva ricevuto un suo ultimo sms proprio dalla cima della montagna.

Scattato l’allarme l’Area operativa Trentino centrale del Soccorso alpino, in accordo con il Numero unico di emergenza, ha inviato sul luogo delle squadre di tecnici del Soccorso alpino che portati, prima, in quota con i gatti delle neve, hanno poi iniziato le ricerche alla luce delle lampade frontali. Nella zona la temperatura ieri sera era di circa meno 20 gradi centrigradi.

Una squadra, utilizzando gli sci d’alpinismo e poi i ramponi ha raggiunto la cima del Cornetto e proprio lungo la cresta ha notato delle tracce di ciaspole che poi scomparivano in direzione di un canalone. Le ricerche si sono quindi concentrate in quella zona e dalle ricostruzioni si è ipotizzato che l’escursionista in fase di discesa lungo la cresta sia stato tradito da una lastra di ghiaccio staccatasi sotto i suoi piedi, facendo loprecipitare lungo dei salti di roccia. Poco prima di mezzanotte, infatti, il povero escursionista è stato rinvenuto senza vita in un canalone dove è precipitato per diversi metri.

Durante le fasi di messa in sicurezza della salma e la preparazione per il suo possibile recupero già in nottata, uno dei tecnici del Soccorso alpino impegnati nelle operazioni è inciampato, perdendo un rampone che lo ha fatto scivolare per diversi metri lungo il canalone, procurandogli una frattura. Soccorso dai compagni, il tecnico è stato trasportato a valle con un gatto delle nevi e poi con l’ambulanza fino a valle.

Le operazioni sono quindi riprese questa mattina con il recupero della salma dell’escursionista che è stata trasportata alle Viotte del Bondone.