Mancati rientri: due interventi di ricerca finiti nel migliore dei modi

Mancati rientri: due interventi di ricerca finiti nel migliore dei modi

Lunedì 24 agosto 2020

Ragazzo non rientra da un’escursione sul gruppo della Presanella, ricerca in mattinata. Ritrovato incolume in Val di Genova

L’escursionista, le cui ricerche erano cominciate in mattinata verso le 9, è stato ritrovato incolume in Val di Genova verso le 12.30. Il ragazzo, del 1998 di Arco, era uscito nella giornata di ieri per un’escursione in solitaria nel gruppo della Presanella, parcheggiando la propria auto a Malga Vallina d’Amola. Verso le 23 aveva chiamato i familiari dicendo loro di aver perso la traccia del sentiero e che avrebbe trascorso la notte all’addiaccio. Questa mattina verso le 9 i familiari, non vedendolo ancora rientare e non riusciendo a mettersi in contatto con lui telefonicamente, hanno chiamato il Numero Unico per le Emergenze 112.

Il coordinatore dell’Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino e Speleologico ha chiesto all’elicottero di effettuare un sorvolo nella zona tra il rifugio Cornisello, cima Presanella e il rifugio Segantini, meta presunta dell’escursionista. Dato l’esito negativo del sorvolo, una squadra di quattro operatori della Stazione Pinzolo è stata elitrasportata in quota al passo dei Quattro Cantoni per effettuare la ricerca da terra, mentre un’altra squadra cominciava a perlustare il sentiero che dal rifugio Cornisello porta al rifugio Segantini ed un’altra ancora percorreva a piedi la Val di Genova verso le cascate di Nardis. In una seconda rotazione, l’elicottero ha trasportato una squadra della Stazione Madonna di Campiglio sulla cima Cornisello sopra il lago di Vedretta. Nel frattempo sono state allertate anche le Stazioni Val di Sole, Vermiglio e Pejo e le unità cinofile del Soccorso Alpino, pronte ad essere elitrasportate in quota per dare supporto alle altre squadre. Fortunatamente, verso le 12.30, il ragazzo è riuscito a mettersi in contatto con i genitori chiedendo in prestito un cellulare ad un altro escursionista, dicendo che si trovava in Val di Genova, nei pressi della strada principale. Raggiunto dalla squadra della Stazione di Pinzolo che si trovava in zona per le ricerche, è stato riportato dai familiari. Il ragazzo, incolume, non ha avuto bisogno di nessun ricovero in ospedale.
Alle operazioni di ricerca hanno partecipato anche i Vigili del Fuoco, la Guardia di Finanza e i Carabinieri.


Mancato rientro: fungaiolo ritrovato illeso nei boschi di Campo Carlo Magno (Madonna di Campiglio)

Si è conclusa verso le 20.45 l’operazione di ricerca di un fungaiolo il cui mancato rientro era stato denunciato dalla moglie poco dopo le 19. L’uomo, residente a Vobarno (BS) del 1935, è stato ritrovato disorientato ma illeso nei boschi nella zona di Campo Carlo Magno (Madonna di Campiglio) nei pressi di Malga di Darè a una quota di circa 1.700 m.s.l.m., dove si era diretto da solo in mattinata per cercare funghi. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata verso le 19.10 dopo che l’uomo non si è presentato all’appuntamento con la moglie.

Il coordinatore dell’Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino e Speleologico ha organizzato le ricerche inviando nella zona di Pradalago-Campo Carlo Magno una ventina di operatori delle Stazioni Madonna di Campiglio e Pinzolo per perlustrare i boschi dove l’uomo aveva detto che sarebbe andato, mentre le forze dell’ordine si focalizzavano sulle strade dell’abitato di Madonna di Campiglio. Dopo poco più di un’ora i soccorritori hanno trovato l’uomo che vagava per il bosco, illeso ma senza riuscire a trovare la strada di ritorno. L’uomo è stato accompaganto a valle in sicurezza; per lui non è stato necessario il ricovero in ospedale. Fondamentale la sinergia con i Vigili del Fuoco che hanno collaborato alle operazioni di ricerca, supportando le squadre delle Stazioni del Soccorso Alpino e Speleologico.