Con il caldo eccezionale di questi giorni anche i ghiacciai più in alta quota soffrono esponendo i crepacci e rendendo instabili i seracchi, determinando un incremento del pericolo. Ne sono dimostrazione i numerosi incidenti rilevati in questo periodo, pertanto il CNSAS – Servizio Provinciale Trentino consiglia:
Si ricorda, nella scelta della traccia, di prestare la massima attenzione ai seracchi ed ai crepacci, cercano di evitarli e aggirarli quando possibile. Se non risulta possibile aggirarli, è importante avvisare sempre i compagni di cordata dell’imminente superamento del crepaccio, mantenere sempre la corda tesa anche per il passaggio degli altri componenti della cordata.
Nella pianificazione della gita prestare attenzione al passaggio sotto a pendii ghiacciati con rocce instabili che con il surriscaldamento potrebbero cadere colpendo gli escursionisti.
Si consiglia di procedere con mani guantate poiché anche una sola semplice caduta può lacerare le mani rovinando la gita, di mantenere un passo lento ma costante, di reidratarsi frequentemente e di proteggersi gli occhi con occhiali ad alta protezione.