Trentini vicini al Nepal: presentati i progetti realizzati

Trentini vicini al Nepal: presentati i progetti realizzati

Il 25 aprile 2015 una forte scossa di terremoto di magnitudo 7.9 ha colpito il Nepal, provocando più di 8.000 vittime, decine di migliaia di feriti e distruggendo centinaia di migliaia di case. A due anni dal terremoto devastante che ha colpito il Nepal sono stati presentati oggi i risultati della campagna di raccolta donazioni “Fondo di solidarietà terremoto Nepal 2015” a cui hanno partecipato cittadini, enti, soggetti privati, associazioni economiche e del lavoro. Nello specifico in Trentino sono stati raccolti 245.088 euro attraverso i quali sono stati realizzati 4 interventi di prima emergenza e 5 progetti di ricostruzione.

partita del cuore - Trentino for nepal nazionale cantanti Vs soccorso alpino Circa 2000 persone a Rovereto per assistere alla partita fra Nazionale Cantanti e Soccorso Alpino TRENTINO FOR NEPAL: VINCE LA SOLIDARIETÀ Nella foto Enrico Ruggeri (Cantautore), Lorenzo Fragola (cantautore). Foto Romano Magrone. Archivio Ufficio Stampa Provincia autonoma di Trento 24 ottobre 2015 c 2650

Anche il CNSAS – Servizio Provinciale Trentino, duramente colpito dalla perdita di Oskar Piazza, si è immediatamente attivato e reso utile per la raccolta fondi in favore della popolazione del Nepal ed ha accettato con grande entusiasmo di giocare la “Partita del cuore” contro la Nazionale Italiana Cantanti.

 

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“Essere qui due anni dopo – ha sottolineato il presidente Ugo Rossi – significa che abbiamo portato a compimento un impegno. Il valore aggiunto è sicuramente dato dalla capacità di stabilire dei legami di amicizia che durano nel tempo. Grazie a tutti coloro che hanno donato e grazie alle associazioni che ci garantiscono che le cose vengano fatte bene”.

“Nel Nepal colpito due anni fa da un sisma devastante, che ha provocato più di 8.000 morti, – ha spiegato l’assessora Sara Ferrari – ho visto di persona, ancora una volta, il Trentino della solidarietà in azione. Ho visto persone – soprattutto molti bambini e molti giovani – tornate a sorridere perché grazie ai volontari trentini hanno avuto un posto dove dormire, perché le loro scuole, distrutte o seriamente danneggiate dal terremoto, sono state riaperte, perché nuovi progetti di sviluppo sono nati anche come conseguenza di questa immane sciagura. È stata un’occasione importante per dimostrare la capacità del sistema Trentino di fare sistema ed essere solidale”. Nel corso della serata sono intervenuti i rappresentanti del Comitato tecnico costituito per il coordinamento della campagna di raccolta fondi, del Soccorso Alpino, e delle associazioni trentine responsabili dei progetti di prima emergenza e ricostruzione in Nepal: Amici Trentini, Apeiron Trento, Fondazione senza Frontiere, SOS Villaggi dei Bambini, Trentino for Tibet. Alla serata ha partecipato infine Mira Rai, la ‘trail runner’ nepalese che da bambina soldato è diventata un’atleta da record.

(Fonte: Ufficio Stampa PAT)