Le recenti deboli nevicate non modificano sostanzialmente la situazione nivologica e valanghiva sul nostro territorio.
Il Soccorso Alpino – Servizio Provinciale Trentino raccomanda comunque di prestare la massima attenzione durante la programmazione delle escursioni e soprattutto nella continua e ripetuta valutazione delle condizioni ambientali e del manto nevoso in loco.
Si ricorda inoltre di controllare sempre le condizioni meteorologiche attraverso i bollettini nivometeorologici, programmare attentamente il proprio itinerario, munirsi di abbigliamento adeguato e attrezzature idonee alle condizioni del terreno che si intende affrontare.
Ad oggi, 3 febbraio 2018, il pericolo valanghe di grado 2 moderato in aumento fino a grado 3 marcato della scala europea in relazione agli spessori di neve instabile accumulata nelle zone sottovento. In alta quota, nelle zone sottovento, a ridosso delle creste nelle conche e nei canaloni o in prossimità dei cambi di pendenza dei versanti, i lastroni di neve ventata, accumulata per effetto del trasporto eolico, particolarmente propensi a favorire la propagazione delle fratture, poggiano in maniera instabile su degli strati deboli di neve preesistente cedevole alla base.
Si precisa che ad oggi in gran parte dell’Alto Adige è rilevato un pericolo valanghe grado 3 marcato con presenza di nuovi accumuli eolici che si sono formati su tutte le esposizioni.
Fonte: www.meteo.provincia.bz.it
Il Soccorso Alpino Servizio Provinciale Trentino ricorda, in caso di coinvolgimento in valanga di allertare i soccorsi attraverso il Numero Unico Europeo per l’Emergenza 112, contemporaneamente all’azione di autosoccorso necessarie a prestare tempestivo soccorso al travolto.