Preparare un’escursione in montagna

Dolomiti_Brenta_pian_della_nana

Preparare un’escursione in montagna

La montagna è tanto bella quanto imprevedibile. Qualsiasi escursione, anche la più semplice, non va sottovalutata e per ridurre al minimo i fattori di rischio bisogna prepararsi per tempo e con attenzione, senza lasciare nulla al caso.

Per prima cosa servono allenamento e abilità motorie. Lo sforzo fisico richiesto a chi va in montagna non è poco e generalmente deve essere sostenuto per un periodo di tempo medio-lungo. Se a questo si aggiunge il peso dello zaino è evidente che la resistenza e la forza nelle gambe sono fattori importanti e per nulla secondari.
Per migliorare la propria capacità di movimento su tipologie di suolo differenti è bene allenarsi con esercizi che richiedono equilibrio, resistenza e agilità e abituarsi a guardare dove si mettono i piedi.

Nella scelta dell’itinerario bisogna essere i più obiettivi possibile e considerare con molta attenzione una serie di fattori: le difficoltà tecniche e la lunghezza dell’itinerario, il livello tecnico, di allenamento e di resistenza propri e dei compagni, la stagione, la temperatura e le previsioni meteorologiche. Le guide alpine locali sono ottime fonti per ottenere informazioni utili.

Uno degli scopi più importanti nella programmazione di una salita è stimarne la durata. La pianificazione dei tempi serve per stabilire l’orario di partenza e per evitare rischi dovuti al fattore tempo, quali i temporali estivi pomeridiani o il sopraggiungere del crepuscolo.

Una volta stabilito l’itinerario, bisogna prestare attenzione alla preparazione dell’attrezzatura, dell’abbigliamento e dello zaino, che devono essere adeguati alla tipologia e al grado di difficoltà dell’escursione e alla quota che si ha intenzione di raggiungere.

Il Soccorso Alpino – Servizio Provinciale Trentino raccomanda a tutti gli escursionisti di lasciare detto ad amici, parenti o gestori dei rifugi le proprie intenzioni e l’orario stimato del rientro.

Fonte: “Alpinismo” di Piergiorgio Vidi (direttore della Scuola del Soccorso Alpino Trentino), editore Hoepli.

Foto: Dolomiti di Brenta, val di Non, trekking verso Pian della Nana. Fototeca Trentino Sviluppo S.p.A., foto di Marisa Montibeller